Cronaca Social

Vasco Rossi, il figlio Davide racconta particolari inediti della vita con il padre

“Mio padre è stato intransigente soltanto sulle droghe pesanti come l’eroina”. E’ molto legato al nipotino, mio figlio Davide di 3 anni.

Davide Rossi, primogenito del popolare cantante modenese Vasco Rossi, racconta il suo rapporto con il padre nel corso di un’intervista esclusiva rilasciata al quotidiano nazionale “Corriere della Sera“, tra ricordi, emozioni e progetti per il futuro.

Il figlio 31enne che la rockstar italiana ha avuto dalla relazione con Stefania Trucillo, inizia il suo racconto definendo Vasco “un papà non convenzionale”. E come dargli torto? “Mio padre è stato intransigente soltanto sulle droghe pesanti come l’eroina – confessa -. Ho sempre considerato un valore essere cresciuto con una ragazza madre. Ma lui c’è sempre stato, e non solo per telefono”.

Poi passa ad un ricordo legato al suo diciottesimo compleanno: “Volevo una macchina sportiva, ma lui scelse il Suv, perché disse “non ti regalerò un mezzo con cui ammazzarti<>. Un padre saggio, dunque. Un Vasco inedito, che riscopriamo poco a poco dalle parole del figlio.

Vasco Rossi

I ricordi si fanno ben più recenti, si arriva al Modena Park del 29 giugno scorso. Davide arrivò dietro il palco con il figlio Romeo, di tre anni. “Mio padre stava salendo – dice – In quei momenti ogni artista va lasciato tranquillo. Romeo però ha cominciato a gridare: Nonno, nonno! e a muovere la mano per salutarlo. Lui, voltandosi, ha ricambiato alzando la sua. Una scena che mi ha riempito il cuore”.