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Vitamina C, ecco cosa succede al tuo corpo se i valori nel tuo sangue diminuiscono

L’acido ascorbico, molto più noto come Vitamina C, è decisamente essenziale per il nostro organismo. D’altronde ha un ruolo chiave per la nostra salute, e la carenza di questa vitamina può avere una serie di conseguenze negative importanti. Ecco perché una corretta alimentazione deve considerare questa sostanza per mantenere sano il nostro organismo.

La carenza di vitamina C si può associare a fattori come una dieta povera di alimenti importanti per l’apporto di questa vitamina. Ma anche un cattivo assorbimento da parte dell’intestino, un aumento del fabbisogno dopo certe condizioni o malattie o l’eccessiva perdita tramite l’urina. attraverso l’urina. L’essere umano non sintetizza autonomamente la vitamina, quindi è necessario assumerla. E in certi casi, è necessario integrarla con prodotti specifici.

Le funzioni della vitamina C nel nostro organismo sono molte e importanti. In primis, il sostegno al sistema immunitario, la protezione delle cellule dai danni ossidativi, l’assorbimento del ferro e la sintesi del collagene. Insomma, avere una scarsa quantità di questa vitamina può portare rapidamente ad avere altri e numerosi problemi.

La grave carenza può portare allo scorbuto, una malattia che presenta stanchezza, affaticamento, compromissione del sistema immunitario. Avviene raramente nei Paesi dove l’industrializzazione e il commercio sono sviluppati, data l’ampia diffusione di prodotti con questa vitamina.

Si può soffrire un anomalo affaticamento, questo perché la vitamina C è coinvolta nel metabolismo energetico delle cellule. Inoltre si può soffrire una innaturale debolezza delle ossa, proprio per il ruolo della vitamina nella sintesi del collagene, una proteina fondamentale per la salute ossea.

Essendo coinvolta nella produzione del tessuto cicatriziale, si può avere qualche problema con la cicatrizzazione delle ferite, dato che la Vitamina C è importante anche in questo processo. Si può avvertire anche una minore resistenza alle infezioni. Non a caso la vitamina è nota per il suo ruolo di aiuto per il sistema immunitario.

Prevenire la carenza di vitamina C. Cominciamo con gli alimenti ricchi di questa sostanza come i frutti con alto apporto. Su tutti, arance, kiwi, fragole, pompelmi e ananas sono eccellenti fonti di vitamina C. Anche verdure come broccoli, peperoni e spinaci sono ricchi di questo nutriente.

Anche la cottura dei cibi incide sulla quantità di vitamina, dato che è sensibile alle diverse quantità di calore. Meglio, in questo caso, la cottura al vapore o il consumo di frutta e verdura cruda. In casi di necessità, si può ricorrere agli integratori, sempre su consiglio del medico e dopo un’attenta valutazione degli esami del sangue.

Alcune ricette con alto apporto di questa vitamina. Insalata di arancia e spinaci, fatta con foglie di spinaci freschi e fettine di arancia, e una spruzzata di olio d’oliva extravergine. Oppure, uno smoothie all’ananas e kiwi, frullando ananas fresco, kiwi e una banana insieme a un po’ di acqua. O ancora, una deliziosa salsa di peperoni arrostiti, utile per insalate e carni. La salsa è un’ottima fonte di vitamina C.