Ad agosto avrebbe dovuto sposare un’italiana e si era recato in un municipio per mettere a posto le cose burocratiche.
L’uomo, però, un marocchino di 38 anni, è stato fermato dalla Polizia, avvisata dall’anagrafe, perché era un irregolare.
Come raccontato da VareseNews.it, il fatto è avvenuto nella mattina di martedì 17 luglio, quando gli agenti della Polizia di Frontiera di Luino sono intervenuto presso gli uffici dopo la segnalazione del Comune.
L’uomo e la futura moglie – italiana di 49 anni – hanno presentato tutta la documentazione necessaria per il matrimonio da celebrare nel mese di agosto ma il marocchino è risultato privo del permesso di soggiorno. Era entrato in Italia nel maggio del 2017 con un visto turistico di 3 mesi.
Il 38enne è stato denunciato per il reato di clandestinità e gli è stato notificato il decreto di espulsione con l’ordine di lasciare l’Italia entro 7 giorni dalla notifica.