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Zanzare: sai perché sei scelto come loro bersaglio?

Scopri perché alcune persone sono prede più attraenti per le fastidiose zanzare e impara a proteggerti in modo efficace.

Le zanzare, quei minuscoli vampiri estivi che hanno il potere di trasformare anche la serata più piacevole in un incubo pruriginoso. Ma perché alcune persone sembrano essere appetitose prelibatezze per questi insetti fastidiosi, mentre altre se la cavano senza una sola puntura? Scopriamo cosa rende alcune persone il cibo preferito delle zanzare.

Che tipo di sangue piace alle zanzare

Alcuni studi suggeriscono che le zanzare possono essere attratte da persone con gruppo sanguigno tipo 0 rispetto ad altri tipi di sangue. Le zanzare sembrano apprezzare il profumo del lattosio e altri componenti chimici che si trovano naturalmente nel sangue di alcune persone. Un vero banchetto per le nostre amiche zanzare affamate!

La danza delle zanzare

I motivi per cui le zanzare pungono di più alcune persone

Se ti stai chiedendo perché le zanzare sembrano apprezzare di più alcuni individui rispetto ad altri, ecco alcuni motivi intriganti:

  • odore corporeo: le zanzare sono molto sensibili agli odori. Ogni individuo ha un odore unico, determinato dalla sua composizione chimica corporea. Alcune persone producono più composti chimici che attirano le zanzare, come l’acido lattico e l’ammoniaca, mentre altre hanno meno sostanze che le rendono interessanti. Se sei particolarmente sudato o hai appena fatto una sessione di allenamento, potresti trovarle molto più interessate a te.
  • calore corporeo: le zanzare sono come piccoli termometri volanti e cercano fonti di calore per individuare le loro prede. Se sei una persona che emana più calore rispetto alla media, potresti diventare un bersaglio più attraente.
  • anidride carbonica: le zanzare sono attratte dalla nostra respirazione e, in particolare, dalla quantità di anidride carbonica che emettiamo. Se sei un individuo dal respiro profondo o sei stato benedetto con un metabolismo più veloce, potresti finire per essere il protagonista indesiderato della serata.
  • gravidanza: le donne in gravidanza sono spesso più suscettibili alle punture di zanzara. Questo è dovuto a diversi fattori, tra cui l’aumento della produzione di calore corporeo, la maggiore quantità di anidride carbonica esalata e le variazioni ormonali che possono influenzare l’odore corporeo.

Combatti le zanzare a tavola

La prevenzione delle punture di zanzara può iniziare direttamente dal tuo piatto. Mentre non esiste un cibo magico che ti renda invisibile per questi insetti, puoi cercare di integrare nella tua dieta alimenti ricchi di vitamina B1 (tiamina) come cereali integrali, semi di girasole, noci e lievito di birra. Si dice che la tiamina emani un odore sgradito per le zanzare, che potrebbe renderti meno invitante.

L’abbigliamento anti-zanzara

La moda potrebbe essere il tuo alleato nella lotta contro le zanzare. Indossare indumenti a maniche lunghe e pantaloni lunghi, meglio se larghi, può ridurre notevolmente la quantità di pelle esposta. Scegli materiali leggeri e traspiranti come il cotone, che aiuteranno a mantenerti fresco senza diventare una tavolata a buffet per le zanzare.

Repellenti per zanzare

Se vuoi tenerle lontane, ma non vuoi rinunciare al tuo profumo preferito, esistono diverse opzioni per te. Puoi optare per repellenti per zanzare a base di oli essenziali come la citronella, la lavanda o l’eucalipto. In questo modo potrai profumarti deliziosamente senza attirare i fastidiosi insetti. Ricorda, però, di seguire le istruzioni sull’etichetta per un’utilizzo corretto e sicuro.

zanzare noi come bersaglio

Dopo la puntura della zanzara

Quando una zanzara punge, inietta la saliva nella pelle per evitare che il sangue si coaguli. La saliva contiene sostanze chimiche che possono causare una reazione allergica nel corpo, scatenando una risposta infiammatoria locale. Questa risposta infiammatoria può causare prurito, gonfiore e arrossamento intorno alla zona della puntura. Il prurito dopo una puntura di zanzara può durare per diversi giorni mentre il corpo si difende e guarisce dalla puntura. Applicare una crema, o un gel antistaminico o un po’ di ghiaccio può aiutare a ridurre il prurito e il disagio associati alla puntura di zanzara.

Ricorda, la lotta contro le zanzare è una danza senza fine. Conoscere i loro gusti e prendere precauzioni può aiutarti a ridurre le punture. Quindi, sfrutta al meglio le tue risorse per tenere a distanza questi piccoli vampiri.

Altre fonti: Zanzara tigre https://www.epicentro.iss.it/zanzara/

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